Come partecipare
Le fotografie dovranno essere caricate in formato jpeg (dimensione max 5MB, dimensione minima consigliata di 2MB). Se le fotografie superano i limiti stabiliti, si può consultare la pagina dei tutorial per capire come ridimensionarle correttamente.
Per partecipare alle raccolte occorre essere registrati alla piattaforma.
Dopo aver caricato la prima fotografia si avrà a disposizione una pagina personale che verrà implementata con tutte le immagini che si andranno a caricare.
Nel caricare ogni fotografia occorre indicare:
1. la raccolta a cui la fotografia contribuisce
2. l’autore (nome, cognome e nickname)
3. la descrizione della foto (“il soggetto” per i più tecnici)
4. l’anno dello scatto
5. il luogo dello scatto (Regione, Provincia, Comune)
6. almeno una categoria a scelta tra le seguenti proposte:
• archeologia
• opere d’arte e musei
•
architettura e spazi urbani
• cerimonie e riti collettivi
• lavoro e società
• paesaggio e natura
• tempo libero e vacanze
• eventi e spettacoli
• design e artigianato
È possibile contribuire esclusivamente con fotografie di cui
si è proprietari. All’atto del caricamento delle fotografie è necessario dichiarare di avere il consenso alla pubblicazione delle persone ritratte e riconoscibili nonché dell’autore (se diverso dal proprietario).
Caricando le fotografie sulla piattaforma se ne autorizza l’utilizzo all’ICCD per scopi promozionali e non di lucro relativi al progetto #scenedaunpatrimonio e per attività istituzionali secondo lo standard Creative Commons CC-BY-SA-NC 4.0. L’ICCD declina ogni responsabilità su azioni e pretese avanzate da terzi; in caso di segnalazione di abusi procederà alla rimozione dei contenuti dalla piattaforma, dandone comunicazione all’autore.
Per ogni informazione si possono consultare le FAQ o scrivere a: scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it
Tutorial
come caricare una foto sul sito
come ridimensionare una fotografia con mac
Come effettuare una scansione
Se non si hanno le fotografie in formato digitale è possibile scansionarle seguendo questa breve guida:
SCANNER
Se si ha uno scanner o una stampante multifunzione con scanner, si può procedere alla digitalizzazione delle stampe seguendo queste regole generali:
• Il file finale deve essere in formato Jpg
• Non superare i 5MB per file
• Scansionare a colori sia le fotografie a colori che quelle in bianco e nero
• Selezionare
un'area leggermente più grande di quella della fotografia prima di lanciare la scansione
• Disattivare le funzioni di interpretazione automatica relative alla lettura dei colori e dei toni della fotografia
SMARTPHONE
Se non si dispone di uno scanner si può usare uno smartphone dotato di una buona macchina fotografica e una app gratuita per la scansione delle fotografie.
Come applicazione si può usare Fotoscan di Google
(qui un piccolo tutorial per imparare ad utilizzare questa app) o qualsiasi altra applicazione di scansione che garantisca la planarità dell'immagine e la cancellazione dei riflessi.
Per effettuare la scansione con il cellulare è necessario predisporre la fotografia su una superficie piana, di colore uniforme e sufficientemente illuminata in modo diffuso (generalmente vicino a una finestra si hanno le condizioni di luce migliori).
FAQ
Se la risposta che si cerca non compare tra le FAQ si può scrivere a scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it
Questo renderà possibile anche aggiornare le FAQ a beneficio di tutti.
1. Che utilizzo viene fatto delle fotografie raccolte?
In breve: le fotografie vengono archiviate e rese consultabili da tutti per dare un contributo significativo alla documentazione del patrimonio culturale italiano.
Alla narrazione ufficiale offerta dal Catalogo generale dei beni culturali e dagli archivi fotografici del Gabinetto fotografico nazionale si vuole affiancare la narrazione di chi il patrimonio lo vive tutti i giorni o la ha voluto fissare nei suoi ricordi più cari.
2. Si può partecipare a più campagne di raccolta contemporaneamente?
Si, si può partecipare a più campagne contemporaneamente.
3. C’è un limite al numero di foto che si possono caricare in una singola campagna di raccolta?
No, non c’è un limite. Ma è opportuno non caricare più immagini di una stessa scena e rispettare le indicazioni della raccolta.
4. È possibile fare caricamenti multipli?
No, è possibile caricare solo una foto alla volta. Per ogni foto vanno compilati tutti i campi del form.
5. Che dimensioni e che formato digitale devono avere i file di upload?
JPEG, Max 5 MB. Consigliati Min 2MB
6. È possibile apporre una firma/filigrana sulla fotografia?No, è vietata qualsiasi forma di filigrana digitale e di firma. Le fotografie così caricate non saranno visibili sul portale.
7. È obbligatorio assegnare una categoria all’immagine che si sta caricando?
Sì, è obbligatorio assegnare da un minimo di 1 a un massimo di 3 categorie per ogni singola immagine. Le categorie forniscono una lettura di tipo trasversale su tutte le fotografie del portale, a prescindere dalla raccolta cui appartengono.
8. È obbligatorio compilare la scheda di descrizione della fotografia?
Sì. E’ importante descrivere le fotografie e il soggetto rappresentato per arricchirne il contenuto, contestualizzandolo con le informazioni portate dall’immagine.
9. Se la data o il luogo dello scatto non sono certi, si può caricare l’immagine sul sistema?
Sì, ma è comunque importante raccogliere più informazioni possibili prima di caricare l’immagine. Se non si conosce il Comune si può indicare nel campo Comune quello della Provincia. Se non si conosce l’anno esatto, indicare almeno il decennio più vicino.
10. Si può modificare l’immagine o la scheda di descrizione corrispondente una volta terminato l’upload?
No, una volta caricata la fotografia e la sua scheda sul portale non è più possibile effettuare modifiche.
11. Le fotografie caricate saranno immediatamente visibili sul sito al termine dell’upload?
No, una volta caricato il materiale sul portale la redazione se ne prenderà cura attraverso un processo di moderazione e farà in modo che le fotografie possano essere visualizzate correttamente sul portale nel minor tempo possibile.
12. A distanza di una settimana ancora non è ancora visibile online la fotografia che ho caricato sul portale. Come posso chiedere riscontro sulla mancata pubblicazione?
Se si è certi di avere rispettato i termini di utilizzo, le indicazioni tecniche su come partecipare e che l'immagine sia congruente con il tema della raccolta, ma non si vede ancora la foto online, scrivere a scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it indicando nome, cognome e fornendo i dettagli della fotografia in questione.
13. Si può rimuovere una propria fotografia caricata in precedenza sul sito?
Sì, in qualsiasi momento si può chiedere di rimuovere una propria fotografia scrivendo a scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it indicando nome, cognome e l’indirizzo web della fotografia e specificando il motivo della richiesta di rimozione. A partire dal ricevimento della comunicazione nel più breve tempo possibile la richiesta verrà soddisfatta.
14. Chi è il proprietario e il responsabile legale delle fotografie caricate sul sito?
Le foto sono di proprietà di chi le carica sulla piattaforma ed è responsabile dei loro contenuti. Se ne può richiedere in qualunque momento la rimozione dal sito. Chi le carica sulla piattaforma acconsente al libero utilizzo delle fotografie da parte di chiunque, citando l’autore e senza finalità commerciali. La licenza usata è la CC-BY-NC-SA 4.0
15. Mi sono riconosciuto in una fotografia e vorrei farla rimuovere dal portale. Cosa si deve fare?
Si può scrivere a scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it indicando nome, cognome e l’indirizzo web della fotografia e specificando il motivo della richiesta di rimozione. A partire dal ricevimento della comunicazione nel più breve tempo possibile la richiesta verrà soddisfatta.
16. Si possono aggiungere o modificare delle informazioni a una fotografia caricata da altri
No. Si può scrivere a: scenedaunpatrimonio@cultura.gov.it indicando le eventuali notizie da integrare.
